La Storia della Festa di San Giovanni

Sul piazzale Padre Cristino da Oneglia, nella seconda metà del mese di giugno, tutti gli anni da 35 anni, si svolge la bellissima festa del patrono di Oneglia.

Sono una decina di giorni di festa e allegria, di mangiare bene e di occasioni di svago e divertimenti per tutti i gusti e le età.

Ci sono stand dedicati alle associazioni locali, culturali e di volontariato, esposizione di auto, giochi per i più piccoli, una tenda dedicata alle attività più diverse durante il giorno, che la sera si trasforma in balera e/o discoteca a seconda dell’ora, con orchestre dal vivo e DJ per i più giovani.

Raduni di vari generi, mostre fotografiche, lavori di decoupage, pesca di beneficienza e tanto altro ancora.

Non possiamo poi dimenticare un momento caro a tutti gli Imperiesi, atteso con gioia e visto da 40.000 persone rapite. I grandi Fuochi d’artificio, dagli amanti degli inglesismi detti anche FIREWORKS, come sempre messi in scena dalla premiata ditta Martarello.

La parte più importante resta però sempre quella dedicata all’alimentazione, con la “Mediterranea Cucina” che dà il meglio di sé durante tutte le serate della Festa. I piatti d’eccellenza, più rinomati e ricercati sono: il minestrone all’onegliese, i muscoli, la frittura del pesce azzurro e soprattutto, lo stoccafisso all’onegliese cotto con maestria nella pentola dei primati, la “Giuvanina” di 3 metri di diametro. Ma tutto il menù è degno di attenzione e molto amato a seconda dei gusti personali.

Menù San Giovanni

  • Spaghetti al sugo e pesto
  • Penne arrabbiata
  • Minestrone all’Onegliese
  • Bistecca di maiale alla brace
  • Spiedini alla brace
  • Salsiccia alla brace
  • Stoccafisso
  • Muscoli
  • Frittura di totani
  • Acciughe fritte
  • Insalata di pomodori
  • Patatine frittte
  • Crostata
  • Cantina:
  • Vino Dolcetto
  • Vino Bianco Chardonnay
  • Vino Vermentino e Pigato Azienda Agricola”il Cascin”